Misure: Altezza cm. 127 Larghezza cm 40 Lunghezza cm 70 Legno ( fico?) Intagliato, stuccato e colorato. Secondo una leggenda raccolta tra alcuni Casellesi autoctoni, la statua del CRISTO PORTACROCE fu scolpita dal parroco di Caselle don MONTABONE (nato il 1841 e morto nel 1894. parroco a Caselle dal 1877 al 1894. Fu nominato parroco a 36 anni). Pare che don Montabone, il prete artista fu ispirato osservando un albero di fico dal tronco contorto. Forma che gli suggerì, appunto, la figura del Cristo dei Battuti. Al di là della veridicità di questa ipotesi non c'è dubbio che l'innaturale piegatura del corpo suggerisce che l'autore valorizzi una forma preesistente. C’è dell’altro. Nel libro di maneggio della Confraternita, nell'inventario dei beni datato 1728, durante il priorato di CLAUDIO VALLETTI, troviamo scritto: “Una statua di Nostro Signore con sua croce con vernice rossa / tavolazzo, barre, forchette per portarla il giovedì Santo in processione”.