Cari Amici dei Battuti, da martedì 14 Gennaio, solo per alcuni giorni, la Chiesa resterà chiusa per permettere la rimozione del Presepe e la pulizia interna. Grazie della comprensione
Col termine EX VOTO si intende un'offerta devozionale che un individuo,famiglia fa ad un Santo o altra divinità, in seguito ad un voto fatto per perorare una grazia di guarigione, o altro, per sé o un congiunto oppure per altri motivi (pericoli scampati ecc.). Gli ex voto possono consistere in un’offerta in denaro, un oggetto prezioso caro alla persona, oppure un dipinto che rappresenta la scena dell'episodio che ha determinato l’intervento divino. Anticamente erano molto gradite le offerte in candele. L’elettricità ancora non esisteva ed occorrevano molte candele per illuminare le chiese. L’uso di fare voto e successivamente estinguerlo con un’offerta ad un tempio o divinità è antichissimo, risale a prima del Cristianesimo.
Il prezioso strumento della Chiesa della Confraternita di Santa Croce di Caselle Torinese (TO), restaurato di recente dai bravi organari Dell’Orto & Lanzini di Dormelletto (NO) per la parte strumentale e dalle belle e brave restauratrici Paola Ponzetto e Gabriella Zordan dello Studio Malachite di Orio Canavese (TO), per quanto riguarda la cassa dell’organo e la cantoria, venne costruito verosimilmente negli anni 1755/1756 dai Regi Organari Fratelli Giovanni Battista (Asti 1716 – Torino 1791 ca.) e Francesco Maria Concone (Asti 1713 – Torino 1795) di Asti residenti in Torino, i quali reclamarono verso la Confraternita le ultime rate dei pagamenti il 4 dicembre 1763.