Notizie storiche dell'organo dei Battuti di Caselle contenute nel libro di maneggio della Confraternita

19 gennaio1755 la confraternita affida al cons. Gian Maria D'Andrà di ordinare una cassa per l'organo “serviente per custodia e ornamento”
8 dicembre 1756 viene stabilito che l' organista Felice Garetto riceva 20 lire annue per suonare l'organo
4 dicembre 1763 il Concone chiede alla Confraternita che gli venga corrisposta la somma di lire 175 “ per la formazione di detto organo e sia cassa medesima”
26 gennaio 1766 l'organista Felice Garetto chiede che gli vengano pagate le somme pattuite per suonare l' organo fin dal 1756 ( l.180 lire)
6 gennaio 1772 incarico all'organista Garetto di far aggiustare e pulire l'organo
28 dicembre 1772 si da l' incarico al Concone di migliorare e riparare l'organo
6 giugno 1802 viene incaricato l' organista Giuseppe Maria Delle Moglie di riparare l'organo a seguito dell' incendio causato dalle truppe francesi nel 1799
23 luglio 1820 Pietro Ghio, organista della Chiesa delle Confraternita, chiede un aumento dello stipendio annuale da 20 a 24 lire per suonare l' organo.